lunedì 2 marzo 2009

Bene Vixit Qui Bene Latuit

3 commenti:

eMuse ha detto...

Che post epicureo! E che strana coincidenza con la mia vita, ci pensavo in questi giorni...

Beh, ora torno a vivere nascostamente per un altro po'.
E di nascosto ti spierò.

p.s.
il mio blog è nascosto per il suo bene, ma non per te.
Buona giornata.

Làthe biòsas (più o meno...)

paul ha detto...

Non so se la frase è di derivazione epicurea, ma certamente rappresenta uno dei tratti distintivi di Cartesio(il motto era stampato sullo stemma nobiliare del filosofo) che nel 1628 lascia la caotica Parigi per la pace e la tranquillità della campagna olandese, luogo più adatto per le sue riflessioni che lo porteranno al famoso "Discorso".
Tra l'altro nell' Olanda del tempo farà anche la conoscenza del "capitan" mio omonimo(!?!).
Dopo la dotta rottura di palle il "cap" saluta l'introvabile eMuse nell'augurio di non ritrovarla catapultata nei pressi di qualche campagna della nostra Mazzangrugno.

eMuse ha detto...

Per quel che ne so io, Epicuro aveva detto una cosa del tipo: "vivete nella discrezione", ai margini, celatevi, nun v'allargate (volgarizzo, ma rende, no?).
Ma non è segno di chissà quale mia cultura... è solo che quando la prof ce lo disse, io commentai con la mia compagna di banco: - eh, lei si che se dovrebbe nasconde, nun se pò guardà!.
Era vero, la sua bruttezza era paragaonabile solo alla mia stronzaggine dell'epoca.
Vedi però che a volte certi aneddoti aiutano la memoria? Quindi mi sento di confermare che Epicuro è all'origine del motto del blasone di Cartesio.
Che poi, un motto sul vivere nascosti, proprio su " un blasone", uno stemma, un simbolo visivo così potente... che belle, certe contraddizioni.

Riguardo al blog, mi riferivo a INFINITE JEST. Ti ho appioppato l'accesso.
Vive neglio se vive di nascosto dagli occhi di certa gente, ma per altri, non c'è niente da nascondere. Compreso il vecchio Captain Spinoza, tanto per tener fede alle omonimie!
eMuse invece... non si fa trovare ma ti viene a trovare!

Non sottovalutare Mazzangrugno: ci ho vissuto due anni.
Due anni nascosta nella campagna: il paradiso.